Un documentario di: Damiano Levati;
con: Hansjörg Auer, Matthias Auer, Johann Auer, Traudi Auer, Simon Anthamatten, Alex Blümel, Tatjana Raich;
Italia 2017, 30 min.
Lingua: inglese con sottotitoli in italiano;
Produzione: Storyteller-Labs;
Special guest: Vitus Auer // In colloquio con: Verena Duregger
C’è una sola persona che dovrai sopportare per tutta la vita: te stesso. Per questo stare da soli è così difficile. Anche in montagna, e non è solo un fatto di sicurezza. Stare da solo ti mette a nudo, ti fa capire chi sei davvero, quanto vali, quali sono le cose che nella vita contano.
Probabilmente nessuno ha esplorato l’arrampicata in solitaria come Hansjörg Auer, la cui memorabile impresa sulla via “attraverso il pesce” ha segnato per sempre la storia di questo particolarissimo genere di alpinismo.
“La cosa più difficile quando fai free solo” racconta Hansjörg, “non è fare la via. È tornare a casa”. Perché? Perché quando la solitudine ti mette a nudo capisci l’importanza delle relazioni che costruisci con le persone che ti stanno attorno.
“No turning back” è un film introspettivo ed epico, delicato e potente: non c'è solo la vita verticale, non c'è solo l'impresa, la performance. C’è la scoperta -a tutto tondo- di ciò che rende una vita degna di essere vissuta.
Dopo il film, seguirà una conversazione con il fratello di Hansjörg Auer, la guida alpina Vitus Auer (in lingua tedesca). Sarà inoltre allestito un tavolo con il libro “Südwand” di Hansjörg Auer e la traduzione di Luca Calvi “Parete Sud”.
Hansjörg Auer è stato ospite dell'UFO nel dicembre 2018 per presentare il suo libro “Südwand”: una serata indimenticabile. Hansjörg Auer è morto pochi mesi dopo, il 16 aprile 2019, insieme a David Lama e Jess Roskelley in una valanga sul Howse Peak in Canada.
Una serata nell'ambito di "Berg_insieme", una rassegna di eventi congiunti di AVS, CAI e UFO. In collaborazione con Storyteller-Labs.
Prenotazioni:
info@ufobruneck.it / 0474-555770 //
www.ufobruneck.it