Il Freeride Filmfestival è in programma in più di 100 cinema in tutta Europa e anche quest'anno torna all’UFO. Il FFF 2025 presenta sei film straordinari che mettono al centro il gioco con il limite: in montagna, nella natura e nella vita stessa. Tra poesia d’autore, autenticità documentaristica e azione in alta montagna, il festival apre nuove prospettive sulla vita in montagna. I film mostrano come atlete ed atleti trovino momenti di chiarezza, connessione e cambiamento in situazioni estreme. Lo sviluppo del genere cinematografico internazionale dedicato allo sci e allo snowboard nel 2025 raggiunge decisamente una nuova dimensione. Si tratta sempre di trovare l’equilibrio tra rischio e senso.
Info: prenotazioni su
www.ufobruneck.it, o via mail & telefono:
info@ufobruneck.it / 0474-555770
La biglietteria apre un’ora prima dello spettacolo.
I film in sintesi:
Between Days
Nove snowboarder, quattro nazioni, una tempesta sulle Alpi giapponesi. Neve fresca alta fino alle anche, filosofia e silenziosa complicità si fondono in un’epopea in bianco e nero girata in 16 mm, prodotta da Robyn van Gyn e Shin Campus e benedetta dalla neve fresca più incredibile che si possa immaginare.
Fathom
Un sussurro nel bianco. Una resa dei conti nel silenzio. Dove la montagna parla e tu ascolti. Con Fathom, i Weger Brothers condividono una riflessione intima sulla paura, il perdono e le silenziose risposte della vita.
Into Altai
Tre avventurieri, cinque vette sacre, due settimane in una yurta. Il regista Yannick Boissenot accompagna Camille Armand, Pierre Hourticq e Victor Daviet sulle montagne mongole dell’Altai. Una testimonianza visiva del paesaggio, delle leggende e della ricerca di ciò che ci emoziona davvero in montagna.
Flipbook
Nel suo primo progetto personale, Parkin Costain dimostra perché è uno degli atleti più straordinari della sua generazione. In qualità di produttore, regista e montatore, mette in scena condizioni epiche nella sua terra natale, supportato dal team di Teton Gravity Research, ridefinendo così lo sci.
Evanescent
Uno sciatore sul ghiaccio che si scioglie, intrappolato tra movimento e caducità. Il ghiacciaio diventa il palcoscenico di un decadimento visivo-poetico che rende tangibile la crisi climatica in frammenti scintillanti. Un film d’arte che scuote e apre nuove strade nel genere dei film di sci.
Dear Superhero
L’icona del freeride Janina Kuzma sta per diventare mamma e insieme a Leanne Pelosi ed Evelina Nilsson si addentra nelle Alpi meridionali della Nuova Zelanda. La regista Corinna Marie Halloran traccia un ritratto commovente della maternità nello sport professionistico: una storia che va raccontata.