lingua: tedesco;
regia: Scott Cooper;
con: Jeremy Allen White, Jeremy Strong, Paul Walter Hauser;
US 2025, 120′
Nel 1982 Bruce Springsteen lavora al suo album più radicale: “Nebraska”. In una fase di conflitto interiore, in cui la sua stessa fama minaccia sempre più di schiacciarlo, decide consapevolmente di non andare in studio di registrazione. Si ritira invece nella solitudine della sua camera da letto. Lì non nascono inni rock trascinanti, ma canzoni cupe e fragili, storie di colpa, smarrimento e violenza, registrate su un semplice registratore a quattro tracce.
Il film del regista Scott Cooper traccia un ritratto intimo di un artista tormentato che lotta con i propri demoni interiori, creando involontariamente un capolavoro della storia della musica.
Un evento del Filmclub Bruneck, informazioni sotto:
https://www.filmclub.it/de/programm/spielplan